Lo scenario è da favola. Una gemma naturale incastonata tra dune di sabbia e una spiaggia incontaminata. Calici di Stelle 2025 si sposta in Gallura e precisamente a Badesi nel lungomare de Li Junchi per rafforzare l’offerta enoturistica e mantenere alta anche quest’anno la qualità delle proposte. Dopo la splendida edizione della scorsa estate nel parco di Santa Maria di Sibiola a Serdiana, il Movimento del Turismo del Vino della Sardegna si appresta dunque a dare il via a una nuova straordinaria edizione regionale, la settima, in programma il 7 agosto dalle 19 alle 24. La scelta del luogo, grazie alla collaborazione del Comune di Badesi, è carica di significato perché richiama fortemente una peculiarità della viticoltura di Badesi, che può vantare, con altre poche località dell’Isola, vigne a piede franco su sabbia e terreni sabbiosi. Venticinque le cantine che hanno dato l’adesione, provenienti da tutta l’Isola. Una edizione da record che si può definire il più grande evento del 2025 in Sardegna dedicato al vino.

L’EVENTO L’appuntamento è prevista per le 19.30, con l’apertura delle degustazioni nei banchi delle cantine: Argiolas (Serdiana), Andaras (Sant’Antioco), Audarya (Serdiana), Cantina Berritta (Dorgali), Cantina Canu (Luogosanto), Contini (Cabras), Gibadda (Arbus), Iolei (Oliena), Ledà (Alghero), Cantina Li Duni (Badesi), Cantina Li Seddi (Badesi), Lilliu (Ussaramanna), Pala (Serdiana), Quartomoro (Marrubiu), Su’entu (Sanluri), Surrau (Arzachena), Tenute Maestrale (Donori), Sella&Mosca (Alghero), Tenute Soletta (Codrongianos), Tenute Gregu (Monti), Nuraghe Crabioni (Sorso), Tenuta Buniccu (Trinità d’Agultu), Cantina Lepori (Trinità d’Agultu), Vini Lotta (San Nicolò d’Arcidano) e Azienda Fratelli Puddu (Oliena). Alle 20, nello spazio della piscina comunale, la tavola rotonda sulla “Viticoltura a piede franco in Sardegna”, moderata dal giornalista Ivan Paone e con gli interventi di Giovanni Maria Mamia (sindaco di Badesi), Gianfranco Satta (assessore regionale all’Agricoltura), Valeria Pilloni (presidente del Movimento del Turismo del Vino), Mariano Murru (presidente dell’Assoenologi Sardegna e delegato del Comitato Nazionale per la Tutela del Piede Franco), Antonio Furesi presidente Ais Sardegna, Francesco Addis (Cantina Li Duni) e Renzo Peretto (Agenzia Laore). Dalle 20 via allo street food a cura di EAT's Calici di Stelle, che per il terzo anno seleziona le proposte gastronomiche della manifestazione, riunendo chef presenti in Guida Michelin, chef emergenti e realtà golose da tutta l’lsola. Quest’anno a deliziare i visitatori saranno La Saletta (Alghero), Ristorantino Shardana (Nuoro), Casa Marmida (Guspini), Agriturismo Canu (Luogosanto), Gelateria I Fenu (Cagliari) e Porta 1918 (Gonnosfanadiga – Cagliari). Alle 21, live dei Sikitikis, la band nata a Cagliari nel 2000, con 5 dischi all’attivo e oltre 800 concerti in tutta Italia, una delle band simbolo della musica pop-rock isolana. Dalle 23 il dj set DJ Set Sotto le Stelle di Simone Pau e Riccardo Porta che accompagnerà gli enoturisti fino alla chiusura delle 00.30.

LE ATTESE «Siamo alla settima edizione regionale di Calici di Stelle», spiega Valeria Pilloni alla guida di Su’entu Agricola e presidente del Movimento del Turismo del Vino Sardegna. «Oggi contiamo 42 cantine in tutta l’Isola e di queste, venticinque saranno presenti a Badesi. L’obiettivo dell’associazione è promuovere l’enoturismo e lo facciamo con Calici di Stelle e con iniziative come la guida Vino e Sardegna, realizzata in collaborazione con Lonely Planet, la prima di enoturismo scaricabile online e gratuita. Quella di Badesi, la mia terza da presidente, è un’edizione importante perché rappresenta il più grande evento regionale del vino e lo teniamo in un luogo simbolo della viticoltura sarda e patria del piede franco». Il sindaco di Badesi, Giovanni Maria Mamia, si sofferma sulla vocazione enologica del paese: «Badesi ha una cultura centenaria legata alla produzione del vino, con una diffusa presenza di vigneti a piede franco, caratteristica che nel panorama della Gallura ci dà una forte specificità. Negli anni duemila, quando chiuse la “Cantina Sociale La Marina”, il coraggio e la determinazione dei viticoltori locali ha dato vita a due realtà come le cantine Li Duni e Li Seddi, alle quali si stanno aggiungendo altre piccole aziende non meno interessanti. Per questo ringraziamo il Movimento del Turismo del Vino per aver scelto il nostro comune per l’edizione regionale di Calici di Stelle».

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