Giulia Masella: «Così miss Mamma mi ha cambiato la vita»
Il racconto della modella di GuasilaPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un anno da miss Mamma. Giulia Masella, 33 anni, di Guasila, nell’agosto del 2024 ha vinto a Quartu il titolo di reginetta di bellezza delle mamme isolane e un mese dopo a Bellaria la fascia di Miss Sorriso a livello nazionale.
«Non avrei mai pensato – dice oggi – che quel concorso cominciato quasi per gioco con mio figlio Tomaso mi avrebbe aperto tante porte, concesso tante opportunità. Da quel giorno posso dire che la mia vita sia cambiata. E spero che i cambiamenti non finiscano qui. Vorrei un’opportunità nel mondo dello spettacolo o della moda».
Cinema, tv, radio, ha anche un nuovo lavoro?
«Sì, prima facevo la commessa, ho lavorato in diversi negozi di abbigliamento nei centri commerciali vicino a Cagliari. Da tredici anni il solito tran tran, casa e lavoro, lavori e casa, poco tempo anche per il bambino».
Adesso?
«Lavoro in un Punto servizi a Monastir, un impegno che mi lascia del tempo libero e così ho potuto seguire un corso professionale, ho studiato per un anno e grazie alle nuove conoscenze sto facendo la consulente di immagine».
Racconti il suo anno da miss mamma della Sardegna.
«Innanzitutto non mi sarei mai aspettata tante interviste sui giornali e alla radio. Anche gli organizzatori del concorso sono rimati colpiti dal successo che ho ottenuto. Sono stata in alcune occasione ospite a Radiolina di Alessandro Pili ed Enrico Pilia nella loro trasmissione Lo facciamo per soldi, davvero una bella esperienza, sono stati simpatici, divertenti, leggeri e professionali al tempo stesso, mi sono divertita tantissimo e ho avuto tanti riscontri dopo quelle trasmissioni».
Ha anche fatto un calendario.
«Sì, il calendario delle mamme, con la rivista Vip alla quale ho rilasciato alcune piccole interviste, c’era Maria De Filippi in copertina ed io a rappresentare il mese di aprile».
Poi è arrivata anche la tv.
«Sì, ho fatto l’inviata a Sanremo per Canale Italia, ho sperimentato l’emozione di fare la giornalista (per caso) facendo domande alla gente sul festival della canzone, una settimana di lavorio molto interessante».
Le è piaciuta la televisione?
«Molto, ma ancor di più il cinema. Ho partecipato al casting per il film “La vita va così” di Riccardi Milani girato nella spiaggia di Tuerredda a Teulada, ispirato da una storia vera, quella di Ovidio Marras, l’allevatore che bloccò il progetto del grande resort in riva al mare perché non volle cedere le sue terre a chi voleva costruire a ridosso della spiaggia. La mia è solo una comparsata, ma mi ha consentito di respirare l’atmosfera del cinema, un ambiente unico. Intere giornate sul set per girare pochi minuti, ho conosciuto grandi professionisti come Diego Abatantuono, Aldo Baglio e Virginia di Raffaele, mi ha colpito la loro umiltà, la loro gentilezza, la loro professionalità. E poi ho fatto amicizia con un signore che vive a Tuerredda e che – attore per caso – è stato il vero protagonista del film, non me ne vogliano le altre star del cinema italiano».
L’hanno notata altri produttori?
«Per scaramanzia non vorrei entrare nei dettagli, ma potrebbero esserci per me delle opportunità nelle reti nazionali, sono stata chiamata per alcuni provini a settembre, sarebbe davvero un altro cambiamento di vita importante».
Intanto è ripartito il concorso di miss mamma.
«Sì, sono cominciate le selezioni in Sardegna, ci sono già state due tappe, l’ambiente è bellissimo grazie al patron nazionale Paolo Tetti e all’organizzatore in Sardegna Gianfranco Campus, molto bravo e professionale, una persona speciale. Ho il ruolo di madrina della competizione e di giurata. Una bella esperienza, il concorso è diviso in fasce d’età, le giovani da 25 ai 40 sono bellissime, quelle più grandi sono fantastiche».
Alla fine preferisce il cinema, la tv, la moda?
«Andrò dopo l’estate a Roma per capire se c’è la possibilità di proseguire con la tv da programmisti Rai e Mediaset. Devo capire se investire in un corso di recitazione, intanto curo il mio lavoro di consulente di immagine, il look altrui, studio il colore della pelle, le possibilità di make up, consigli sull’abbigliamento in base alle occasioni e alle circostanze».
Un cambio di vita radicale.
<Sì, il concorso di miss mamma mi ha dato molta visibilità. Vengo chiamata per partecipare ad alcune serate, anche di beneficenza, alle sfilate di moda, in tanti sono incuriositi dalla mia storia. Sono una mamma di Guasila che sta provando a lavorare in un mondo affascinante come quello dello spettacolo. Spero di essere un esempio per tante mamme che hanno il mio stesso sogno, spero che valutano le opportunità che apre un concorso di bellezza come può essere quello di miss mamma, che non è mai troppo tardi».
Ha messo in conto di doversi trasferire a Roma o a Milano.
«Sì, e mi rendo conto che sarebbe un altro passo gigante. Ma ho il sostegno della mia famiglia, del mio compagno e dei suoi figli, del mio Tomaso che porto appresso dappertutto, come ho fatto per la settimana a Sanremo. Non voglio rinunciare a un sogno, provo a inseguirlo con serietà e impegno. Penso di avere fatto la scelta giusta, devo investire sul mio lavoro, su me stessa pensando al futuro. E posso inseguire i miei sogni. Valutando le proposte che mi stanno arrivando. Il mio obiettivo è conciliare famiglia e lavoro tra cinema, spettacolo e moda».