Prima Assemini, poi Villasimius. Sabrina Licheri si è dimessa dalla carica di sindaca il 27 giugno. «Non ho più la maggioranza in Consiglio». Più o meno le stesse parole pronunciate il 10 ottobre scorso dal collega Gianluca Dessì, che ha firmato il suo addio (o arrivederci?) al Municipio il 10 ottobre scorso insieme ad altri sette consiglieri di Villasimius, un mix tra maggioranza e opposizione.

E ora Assemini e Villasimius sono tra i due centri più importanti che andranno al voto nelle amministrative di primavera (ci sono anche Decimomannu nell’area metropolitana di Cagliari, Galtelli, Irgoli, Jerzu, Macomer, Meana, Oliena e Sindia in provincia di Nuoro; Ales, Boroneddu, Cabras, Milis, Modolo, Narbolia, Nughedu Santa Vittoria, Pompu, Simala, Soddì e Villa Verde nell’Oristanese; Aglientu, Budoni, Cheremule, Chiaramonti, Palau e Sedini in Provincia di Sassari; Collinas, Donori, Fluminimaggiore, Furtei, Gesturi,  Iglesias, Senorbì, Seui, Teulada e Villaspeciosa nel Sud Sardegna).

Il caso Assemini è tutto da raccontare. Perché dopo il flop della sua amministrazione, caduta un anno prima della naturale scadenza per colpa di dissidi interni alla sua maggioranza monocolore grillina, Sabrina Licheri è stata candidata alle politiche 2022 dal Movimento 5 Stelle ed è stata eletta in Parlamento. Dopo la caduta in Municipio ad Assemini, si è rialzata a Palazzo Madama a Roma.

Mario Puddu, 50 anni (foto archivio Us)
Mario Puddu, 50 anni (foto archivio Us)
Mario Puddu, 50 anni (foto archivio Us)

La vittoria elettorale alle Politiche di Sabrina Licheri rende per certi versi ancora più interessante la competizione per il Comune di Assemini per le prossime amministrative. Assemini è stato il primo Comune in Sardegna ad avere un sindaco grillino. Merito nel 2013 di Mario Puddu, che era addirittura in odore di candidatura alle Regionali prima di una condanna per abuso d‘ufficio in primo grado cancellata poi dalla Cassazione. Lo stesso Puddu ha annunciato nei giorni scorsi in un’intervista all’Unione Sarda il suo ritorno in politica dopo aver risolto i suoi guai giudiziari, ma stavolta alla guida di una lista civica in via di formazione e in cerca di alleati. Puddu lascia così di fatto il Movimento 5 Stelle di Assemini proprio nel momento per certi aspetti più alto, con una concittadina in Parlamento. Quella Sabrina Licheri che ha iniziato la sua carriera politica proprio grazie a Puddu che da candidato sindaco l’aveva voluta al suo fianco e l’aveva scelta come presidente del Consiglio. Un lavoro premiato poi con la candidatura a sindaca.

Gianluca Dessì, 49 anni (foto archivio Us)
Gianluca Dessì, 49 anni (foto archivio Us)
Gianluca Dessì, 49 anni (foto archivio Us)

A Villasimius la situazione è meno fluida. Da sempre nella capitale delle vacanze della Sardegna Sud Orientale si scontrano due schieramenti abbastanza distinti: quello del centrosinistra, capeggiato dall’ex sindaco Tore Sanna, e il centrodestra che aveva espresso proprio Gianluca Dessì come primo cittadino, in tasca la tessera di Fratelli d’Italia.

Sergio Ghiani, 56 anni (foto archivio Us)
Sergio Ghiani, 56 anni (foto archivio Us)
Sergio Ghiani, 56 anni (foto archivio Us)

Nelle logiche politiche locali un importante peso nelle ultime amministrative l’aveva avuto anche un esponente di spicco del mondo imprenditoriale di Villasimius, Sergio Ghiani, presidente del Consorzio turistico. La sua discesa in campo nella precedente consiliatura al fianco di Dessì probabilmente era stata decisiva per la vittoria del centrodestra, ma il rapporto si è presto sfaldato ed potrebbe essere una delle cause della prematura caduta dell’amministrazione Dessì.

I giochi per le prossime comunali sono quanto mai aperti. Bisogna capire quale sarà il nome forte del centrosinistra: Tore Sanna potrebbe fare un passo indietro stavolta, anche perché da due anni ricopre il ruolo di vicesindaco di Graziano Milia a Quartu Sant’Elena, la terza città della Sardegna. L’altra domanda sulla bocca di tutti in paese riguarda poi lo stesso Gianluca Dessì: si ricandiderà come capolista? Oppure manterrà il suo ruolo nell’azienda di famiglia che aveva lasciato per concentrarsi sull’amministrazione del Municipio?

Tore Sanna, 70 anni (foto archivio Us)
Tore Sanna, 70 anni (foto archivio Us)
Tore Sanna, 70 anni (foto archivio Us)

In questo senso sia a ad Assemini sia a Villasimius c’è tanto lavoro da portare avanti. Assemini deve affrontare il tema della viabilità e dei collegamenti per Cagliari, di cui attualmente è uno dei dormitori senza troppa identità. A Villasimius la scommessa è quella di allungare la stagione turistica e di garantire i servizi necessari per mantenere il ruolo di leadership ottenuto grazie alla valorizzazione ambientale e a una politica che ha privilegiato negli ultimi decenni gli alberghi alle seconde case. Argomenti nell’agenda per i prossimi due sindaci. Chiunque saranno.

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