Garantite assistenza e cure adeguate ai pazienti, ma anche sostegno alle famiglie e alla produzione e ricerca dei cosiddetti “farmaci orfani” che, in assenza di incentivi, non sarebbero redditizi
«La tesi è dell’Accademia dei Lincei, e mi chiedo se qualcuno si ponga il tema delle conseguenze di questo approccio sui nostri giovani e sulla società»