I colori della speranza, le luci per concentrare le attenzioni sulle malattie rare, che in questa emergenza epidemiologica vanno tutelate con maggiore impegno. Per questo a Porto Torres, la vera protagonista della giornata delle Malattie Rare 2021, sarà la maestosa basilica di San Gavino, la più grande chiesa romanica della Sardegna.

L’evento è in programma domenica 28 febbraio, quando in 230 città in tutta Italia saranno illuminati, a cura di associazioni e comuni, alcuni dei più bei monumenti italiani all’insegna del motto “Accendiamo la rarità”. Grazie al gruppo Impresa Comune rappresentato dal consigliere Claudio Piras, all’assessore comunale alla Cultura, Maria Bastiana Cocco, e in collaborazione con le associazioni Satura di Pier Sini e Fidapa sezione di Porto Torres, che negli anni passati si è occupata della raccolta fondi per sostenere la ricerca sulle malattie rare ed è sempre presente in città per questa tipologia di iniziative, si è trovato un modo originale di aderire all’evento: il monumento millenario apparirà in tutto il suo splendore, illuminato dalle luci che metteranno in evidenza le antiche mura della basilica di San Gavino.

Uno spettacolo emozionante di grandi proiezioni, con nuovi format da sperimentare e giochi di luce su misura.

L'intervista ai promotori dell'evento.
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