Il messaggio del presidente della giunta regionale: «Davanti a una precarietà dilagante la Regione ha messo in campo azioni e risorse per combattere l’impoverimento occupazionale»
Percepiva uno stipendio di 640 euro e, nonostante lavorasse 12 mesi l’anno, viveva sotto la soglia di povertà: l’impresa deve risarcirla di 372 euro in più per ogni mese