Salario minimo, la petizione online arriva a 200mila firme. Calenda: «Il Paese è con noi»
Era stata lanciata il 12 agosto da tutte le opposizioni eccetto Italia Viva dopo l’incontro con la premier Meloni
Superate le 200mila firme raccolte dal lancio della petizione delle opposizioni per promuovere la proposta di legge sul salario minimo.
La piattaforma online salariominimosubito.it è andata in tilt per i troppi accessi subito dopo il lancio.
«Il Paese è con noi, continuate a firmare», scrive sui social il leader di Azione Carlo Calenda. «Mentre Meloni fa propaganda noi proseguiamo la nostra mobilitazione per rispondere ai 4 milioni di italiani che guadagnano meno di 9 euro l’ora», afferma il deputato Avs Angelo Bonelli.
La petizione è stata lanciata subito dopo l’incontro con la premier Meloni da tutte le opposizioni ad eccezione di Italia Viva. La proposta di legge prevede che nessun lavoratore possa ricevere una retribuzione oraria inferiore ai 9 euro.
Nel corso dell’incontro a Palazzo Chigi Meloni ha espresso tutti i suoi dubbi sulla misura e assicurato che con la mediazione del Cnel in pochi mesi si arriverà a una proposta per aumentare i salari dei lavoratori italiani.
(Unioneonline/L)
