L’operaio, che non aveva legami con la criminalità, era stato scambiato per l’amante della sorella di uno dei sicari, entrambi esponenti del clan Polverino: due arresti
L'organizzazione criminale era attiva nella “copertura” sul territorio dei punti di distribuzione e pronta a garantire, con l’intimidazione, il recupero dei crediti di gioco