Per il primo novembre il Blocco Studentesco nazionale chiama a raccolta nel capoluogo sardo i giovani del sud Italia: «No a Ius Scholae e immigrazione». E già si prepara il corteo in contrapposizione
Raduno dei simpatizzanti del generale eurodeputato della Lega. All'esterno i contestatori. Il commento: «Liberi di protestare, aspettavo una bufera ma qui non c’è vento»
A “Mondo Digitale” i dati sul terziario: 10mila posti a rischio, 20mila nuove opportunità digitali e un decennio per colmare il divario delle competenze