"Marsala città democratica e antifascista condanna e respinge fortemente questi ignobili atti".

Scrive così il sindaco di Marsala Alberto Di Girolamo in una nota pubblica, condannando gli atti vandalici che hanno colpito la città in provincia di Trapani.

Il personale comunale ha cancellato le scritte e i simboli che inneggiavano al nazifascismo che riempivano i muri di molte strade del centro storico, molti dei quali comparsi proprio il 25 aprile, giorno della Liberazione.

"Continuiamo a assistere a gesti sovversivi che tendono a far nascere odio razziale e a destabilizzare il nostro sistema democratico. E questi atti assumono un significato ancora più grave se si considera che sono stati ignobilmente perpetrati in una giornata in cui la nostra nazione e il nostro Comune hanno celebrato il 74esimo anniversario della Liberazione dall’oppressione nazifascista", afferma il primo cittadino.

Aggiungendo: "Condanno fortemente l’atto, che purtroppo ha dei precedenti, e ribadisco pieno impegno per affermare la democrazia, la pace e la civile convivenza".

Nel 2018 si è verificato un episodio analogo molto allarmante che ha destato sconcerto immediato da parte della comunità marsalese, tanto da indurre l’amministrazione comunale a prendere posizioni nette e tempestive.

I muri della città, infatti, furono macchiati da scritte in supporto a Luca Traini, 28enne di Macerata ed estremista di destra che a bordo di un'automobile sparò a diversi stranieri.

"Per me gli spacciatori avevano ucciso Pamela, e gli spacciatori erano loro, i negri. Li chiamavo così. Oggi li chiamo neri", ha dichiarato Traini in merito al folle gesto da lui compiuto, "quel giorno ero e volevo essere il vendicatore".

L’amministrazione ha preso pubblicamente le distanze da quelle scritte in supporto a Traini e legate a una vicenda che ha macchiato in modo indelebile i principi costituzionali e democratici.

Il consigliere Daniele Nuccio, insieme a un gruppo di cittadini, ha ripulito il muro dalle scritte e dalle svastiche.

Angelo Barraco
© Riproduzione riservata