Il riconoscimento della crudeltà e dello stalking non può rendere più pesante la pena, ma «avrebbe un valore simbolico». Ecco perché la Procura ha presentato ricorso
Il 45enne negli scorsi anni, mentre scontava i domiciliari a casa della madre a Tempio, avrebbe commesso gravi reati nei confronti di una donna con problemi di salute