Obiettivo chiudere in bellezza. E rifarsi, potendo, della doppia sconfitta col Talmassons.

L'Hermaea Olbia torna in campo domenica a Ravenna nel penultimo appuntamento della stagione: avversaria della 9ª giornata della poule salvezza della A2 femminile di volley la capolista.

"Vogliamo riscattarci, questo è certo", esordisce l'opposto Piia Korhonen presentando la sfida, che precede il recupero col Martignacco di lunedì.

"Sappiamo di essere forti quando siamo focalizzate sullo stesso obiettivo e giochiamo di squadra, ma vogliamo ovviamente anche divertirci, perché sappiamo che saranno le ultime volte in cui giocheremo tutte insieme con la maglia dell'Hermaea. Daremo tutto in campo - spiega la giocatrice finlandese - per far sì che questo strano e difficile campionato possa concludersi nel migliore dei modi".

Quinte in classifica con 27 punti, le galluresi sono salve da tempo. Ma resta il rammarico per non aver saputo o potuto fare di più. "Contro Talmassons abbiamo fatto del nostro meglio, e la quarantena per il Covid-19 non può essere un alibi, ma in un certo periodo il tuo massimo può non essere abbastanza per vincere", aggiunge Korhonen.

Che chiude con un bilancio sulla sua esperienza in Sardegna, prima assoluta in Italia: "Sono rimasta sorpresa in positivo dal livello del campionato e sono rimasta colpita dalla bellezza di Olbia e della Sardegna, dove sono stata davvero bene. Il mio inizio di stagione è stato buono, poi l'infortunio e la riabilitazione non sono stati semplici da affrontare, ma conserverò con grande affetto il ricordo di tutte le persone che mi hanno sostenuto: essere l'unica straniera in squadra non è stato facile all'inizio, ma con un pochino di aiuto mi sono sentita a mio agio".

Si gioca alle 17: dirigono il match gli arbitri Nicola Traversa e Massimo Piubelli.
© Riproduzione riservata