Splendido terzo posto alle Olimpiadi di Tokyo per l’equipaggio azzurro del doppio pesi leggeri di canottaggio composto dall’oristanese Stefano Oppo e dal compagno Pietro Ruta, che nella filnalissima chiudono al terzo posto dopo Irlanda e Germania e conquistano la medaglia di bronzo.

Oppo e Ruta riportano così l’Italia sul podio nella specialità dopo 21 anni di assenza. 

"E’ tutto vero!”, ha scritto Oppo, classe 1994, su Facebook mostrando l’ambìta medaglia e dedicando l’impresa a “chi non c’è più, ma è sempre con noi”.

Per lui sono stati cinque anni di grandi sacrifici, rinunce, lontananza da casa e duri allenamenti. Ma ne è valsa la pena. Nei giorni scorsi aveva dedicato un pensiero anche alla Sardegna devastata dai roghi: “Lontano, ma vicino a tutti quelli che stanno lavorando senza sosta per salvare la mia terra”.

Grande gioia anche per il doppio pesi leggeri femminile: Valentina Rodini e Federica Cesarini hanno infatti conquistato la medaglia d’oro, superando in finale Francia e Olanda. 

"Una giornata memorabile e storica grazie a questi quattro straordinari atleti e atlete”, commenta orgogliosa la Federazione Italiana Canottaggio. 

SOLINAS: “MESSAGGIO DI SPERANZA” – "Tutta la Sardegna abbraccia Stefano Oppo", il messaggio di congratulazioni del presidente della Regione Christian Solinas.

"Il grande successo di Stefano – continua – ci riempie di orgoglio e ci fa gioire, pur in un momento così triste e tragico per la Sardegna, ferita dagli incendi dei giorni scorsi. Anche questo è uno dei grandi risultati dello sport: lanciare un messaggio di vita e di speranza, anche nei momenti di maggiore difficoltà. Attendiamo Stefano in Sardegna per potergli tributare il giusto ringraziamento per l'enorme soddisfazione che ci ha regalato”.

(Unioneonline/l.f.-D)

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