Clamoroso! Marcell Jacobs conquista la medaglia d’oro nei 100 metri piani alle Olimpiadi di Tokyo. In finale l’azzurro ha fatto fermare il cronometro sui 9”80 (record italiano ed europeo), compiendo una storica impresa.

Jacobs, protagonista di altre prove da applausi in batteria e in semifinale (dove invece è finita la corsa di Filippo Tortu), ha preceduto al traguardo lo statunitense Fred Kerley (9''84) e il canadese De Grasse (9''89).

Memorabile anche la prestazione di Gianmarco Tamberi, che ha regalato allo sport italiano un’altra medaglia d'oro da sogno, nel salto in alto.

Tamberi è arrivato primo ex aequo con il qatariota Barhsim. I due atleti hanno concluso la gara a pari merito a 2.37 con lo stesso numero di errori complessivi e di fronte al giudice di gara hanno optato per il pari merito.

GIOIA IMMENSA – "Era il mio sogno da bambino: ho corso più che potevo", ha detto Jacobs dopo la gara. “Non vedo l’ora di sentire l’inno nazionale durante la premiazione”, ha aggiunto al settimo cielo l’atleta azzurro delle Fiamme Oro (LA SCHEDA) cresciuto a Desenzano del Garda, ma di origini texane (è nato a El Paso nel 1994, da padre militare americano, che ha preferito la carriera alla famiglia, e madre italiana, Viviana Masini).

Proprio mamma Viviana ha speso parole d’orgoglio per la medaglia conquistata dal figlio: “La vita di Marcell è stata un grande sacrificio. È vissuto senza padre e gli ho fatto da papà e mamma. Ha superato tante difficoltà e ora si merita tutto". "Avevo buone sensazioni – ha aggiunto – e avevo detto che era il nuovo Bolt. Lo ha dimostrato, è il più veloce".

Lacrime di gioia anche per Tamberi, che dopo la vittoria ha esultato di fronte al gesso dell'infortunio che lo costrinse a rinunciare all'Olimpiade di Rio 2016.

DRAGHI E MATTARELLA – A Jacobs e Tamberi sono arrivati anche i complimenti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella e del premier Mario Draghi. "Sono orgoglioso di voi, vi ho seguito: state onorando l'Italia", ha detto il presidente del Consiglio complimentandosi con i due atleti azzurri.

(Unioneonline/l.f.)

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