Il sabato del Norbello riesce a metà. Se la squadra di A1 femminile batte agevolmente il Vallecamonica per 4-1, il team di A1 maschile fa di tutto per non battere il Cus Torino, si fa rimontare tre volte due set di vantaggio, e dopo tre ore e mezza si deve accontentare di un pari, 3-3.

La vittoria sul Vallecamonica consente alle "norbellissime" di mantenere il terzo posto in vista di un finale veramente difficile, con tre scontri diretti.

Inizio scoppiettante, con due vittorie quasi in fotocopia, in tre set, di Farladanska su Dumitrache e Bagina su Favaretto.

Tiro mancino dell'ex Marina Conciauro che batte Wej Jian in quattro set.

A ben guardare non è una sorpresa, perché l'italo-sardo-cinese ha sempre sofferto (e spesso perdendo) il gioco della siciliana.

Bagina e Farladanska vanno ancora a braccetto perdendo il primo set ai vantaggi, ma vincendo in scioltezza rispettivamente contro Dumitrache e Conciauro.

A vedere il bicchiere mezzo pieno, il pari del Norbello uomini, contro i campioni in carica del Cus Torino, è comunque utile in chiave salvezza, ora il vantaggio sull'ultima è di tre punti. Parte bene Panchenko, 3-0 ad Aschiero, Kuznetsov si fa rimontare due set da Manna, perde ed è l'avvisaglia di una giornata che "non gira bene".

Sabatino è in giornata si, 3-0 a Seretti, poi rimedia (3-0 ad Aschiero) all'imprevista battuta d'arresto di Panchenko sconfitto al quinto da Manna, che rimonta dallo 0-2 annullando quattro match point. Ancora Kuznetsov, ancora in vantaggio di due set, Seretti rimonta, vede da vicino la sconfitta, ma il russo perde 15-13 al quarto e 12-10 al quinto set.

Vittoria sfumata, la quasi salvezza e l'ultima partita in casa della stagione, regalano l'ennesima festa. In A2 non fa fatica la Marcozzi "B" per battere il TT La Spezia. 4-0 senza patemi. Un punto ciascuno di Zeng Guozhao, Rossi e Pizzi. Il coach Stefano Curcio manda in campo il "quarto uomo", Jhonny Oyebode, che firma il punto della vittoria.
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