Jannik Sinner alle semifinali delle Atp Finals, prima ancora di affrontare Holger Rune. Alle 21 l’azzurro sfida a Torino il numero 8 al mondo, il talento danese classe 2003 che, con l’altoatesino e Alcaraz, compone i “New big three”, il terzetto destinato a raccogliere l’eredità di Djokovic, Federer e Nadal. Ma la sfida, per Sinner, è quasi ininfluente. 

Proprio Djokovic, infatti, è già sceso in campo nel pomeriggio, battendo Hurkacz in un match che si è rivelato più complesso del previsto. Il serbo si è comunque imposto, ma concedendo un set all’avversario, il secondo (7-6, 4-6, 6-1). 

Una defaillance che rischia di costare cara al serbo, e che contemporaneamente promuove Sinner alle semifinali. Ora l’altoatesino può anche perdere con Rune: qualora andasse così, il danese si qualificherebbe da primo nel girone, e l’italiano da secondo. Se invece Jannik dovesse vincere, passerebbe da primo, con Nole secondo. A poche ore dalla sfida con Rune, Sinner scopre dunque di avere un tifoso in più: Novak Djokovic.

(Unioneonline/L.Ne.)

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