Resta a terra dopo un duro scontro di gioco: paura per Trepy del Cagliari Primavera
Ambulanza in campo, il giocatore francese è stato portato al Brotzu per accertamentiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Pareggio con brivido nel campionato Primavera tra Cagliari e Genoa. Al 50’ il rossoblù Trepy ha avuto uno scontro con l’avversario Barbini. Inizialmente sembrava un normalissimo contatto di gioco, senza gravi complicazioni, ma l'attaccante del Cagliari non si è alzato ed è rimasto a terra per diversi minuti, circa otto. In un primo momento sono intervenuti i sanitari del Cagliari che, successivamente, hanno chiesto il supporto dell'ambulanza presente in campo. Il giocatore ha subito un colpo alla nuca e, per sicurezza, è stato caricato sul mezzo della Croce Rossa e trasferito all'ospedale Brotzu per degli accertamenti. Trepy ha lasciato il terreno di gioco tra gli applausi della gente del centro sportivo. Le sue condizioni non desterebbero preoccupazioni.
Per il resto, c’è la cronaca del match.
Un punto a testa e situazione in classifica invariata: il Cagliari Primavera chiude la trentaquattresima giornata con un 0-0 contro il Genoa in quel del Crai Sport Center di Assemini. Una partita condizionata anche dal forte vento che ha reso difficile, ad entrambe le squadre in campo, il gioco.
Il match sembra infiammarsi già dopo appena 20'' con Meconi che, appena dopo il fischio d'inizio, si incunea all'interno della difesa cagliaritana e mette al centro, ma la sfera viene deviata in angolo. Al 5' Trepy prova il pressing forte sul portiere Lysionok, guadagnando un fallo laterale. Sei minuti più tardi Marcolini batte una punizione dalla destra, la sua conclusione è troppo centrale e Lysionok blocca facilmente. Al 12' incomprensione dentro l'area tra Iliev e Franke, Ghirardello riesce a superare entrambi ma non sfrutta l'occasione e il numero uno dei padroni di casa riesce a metterci una pezza. Al 18' Liteta accusa un fastidio alla coscia destra ma, nonostante sia zoppicante, fa cenno di poter proseguire. Qualche minuto dopo, al 24', Liteta si riaccascia a terra e il tecnico Fabio Pisacane è costretto al cambio: dentro Simonetta. Al 26' tentativo di destro di Deseri, ma è poco preciso. Al 34' punizione battuta da Simonetta, alta. Al 43' Grandu punta il mirino verso la porta avversaria, ma non riesce ad inquadrare lo specchio.
La ripresa si apre in maniera burrascosa con l’inicdente di Trepy. Pisacane, naturalmente preoccupato per la situazione, deve optare per un'altra sostituzione obbligata, dando spazio a Bolzan. Al 72' grande intervento di Pintus che salva il risultato. Al 76' Bolzan viene mandato giù in area genoana, ma per l'arbitro si può proseguire. Sempre Bolzan, all'84', subisce fallo da Lysionok, anche qui il direttore di gara lascia correre. Un giro di lancette dopo ed arriva un brivido per i cagliaritani: sugli sviluppi di un calcio d'angolo, Arboscello colpisce di testa e sfiora il palo.
Data l'interruzione per il soccorso a Trepy ad inizio del secondo tempo, il signor Pacella assegna otto minuti di recupero. Al 95' Simonetta prova a mettere in mezzo un cross interessante per Vinciguerra, ma Ferroni anticipa l'attaccante rossoblù e allontana.
Una manciata di secondi prima del triplice fischio, azione personale di Sulev che si accentra e calcia da fuori area, ma il tiro è centrale e Lysionok respinge in angolo. Reti immacolate dunque al termine di questo Cagliari-Genoa che però vede sfumare l'eventuale sogno playoff per la squadra isolana.