Dopo la sconfitta contro Varese, la Dinamo perde pure a Cremona contro un'altra concorrente per la salvezza. Finisce 79-75 per i padroni di casa della Vanoli. L'indisponibilità della guardia Johnson e ancora dell'esterno Ceron sono solo una giustificazione parziale. La realtà è che il gruppo per il momento ha più lacune che potenzialità, soprattutto nel gruppo italiano e in Marshall, che ha combinato pochissimo in attacco e ha brillato solo a rimbalzo in difesa.

Più di un rimpianto per la squadra allenata da Bulleri che ha giocato bene e a tratti benissimo sino al 26' quando è andata avanti di 15 punti (39-54) con l'asse Buie-McGlynn e grazie all'alternanza tra difesa a zona 2-3 e uomo con tanti cambi. Uscito il play Buie e il centro Mc Glynn c'è stato un rilassamento e Cremona con le triple di Jones e Willis ha ribaltato l'inerzia rovando poi il sorpasso nell'ultimo quarto: 66-65. Infruttuoso il quintetto alto (Mezzanotte da ala piccola), quando è stato ricostituito lo starting five la gara era comunque a inseguire e hanno pesato gli errori dalla lunetta (6/14). A 12 secondi dalla fine Sassari ha avuto la palla del possibile pareggio ma l'ha giocata male e persa con un pasticcio tra Buie e Thomas.

Nella Dinamo il migliore è stato il play Buie con 15 punti e 11 assist. per il centro McGlynn 16 punti in 22 minuti, utilizzo che ancora una volta è sembrato ridotto.

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