Dopo dieci minuti di gioco l'Australia passa in vantaggio. Gli uomini di Pim Verbeek guadagnano una punizione dalla distanza e sulla battuta di Bresciano c'è la papera di Kingson che non controlla il pallone favorendo il tap-in vincente di Holman. A questo punto il Ghana si sveglia e si mette alla ricerca del pareggio che arriva al 26' con un calcio di rigore concesso da Rosetti per un fallo di mano di Kewell. L'attaccante australiano salva la porta con un tocco di mano che Rosetti sanziona con il penalty e l'espulsione. Sul dischetto va Asamoah Gyan che porta a due le sue reti al Mondiale. La restante parte dei primi 45 minuti vede il Ghana in costante proiezione offensiva, ma la difesa australiana regge. In avvio di secondo tempo la conclusione di Gyan lascia intendere che non saranno tempi facili per la retroguardia dell'Australia. Il pallone è sempre targato Ghana ma l'Australia va vicina al gol al 27', con Wilkshire non riesce a battere a rete davanti a Kingson. Passano i minuti e la squadra di Rajevac non riesce a sfruttare la superiorità numerica. Agli sgoccioli del match chance per Mensah (ma il suo colpo di testa è alto) e per Owusu (pronto intervento di Schwrazer)
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