Mattinata di forti emozioni nella sala Benedetto Piras del Comitato Regionale Sardegna, dove la FIGC ha ricordato il professor Enzo Molinas a un anno dalla scomparsa, avvenuta mercoledì 1 febbraio 2023 a 84 anni.

Un gigante dello sport sardo, un pioniere della preparazione atletica e una persona che ha lasciato tantissimo in tutti quelli con cui ha avuto a che fare, fra cui le migliaia di ragazze e ragazzi che ha allenato. Non solo calcio (col Cagliari in primis), ma anche basket (Esperia, Brill e Vis Nova) e atletica leggera, più fra le altre numerose e illustri attività quella della scuola calcio Gigi Riva, del quale nel 1976 fu fondatore con il Mito e il ragionier Cenzo Soro, seguendola poi assieme a Ermanno Cortis.

A ricordarlo quest'oggi, alla presenza della figlia Luisa, numerose persone che con Molinas hanno condiviso tanti momenti della loro vita, sportiva e non solo.

Il tributo. Per omaggiare il professor Molinas, al quale pochi mesi prima della scomparsa fu consegnata una targa ricordo in Comune per la sua splendida carriera, il Comitato Regionale si sta già muovendo: «Al prossimo Consiglio Direttivo proporrò l'istituzione del primo Trofeo Enzo Molinas, riservato alle categorie giovanili che erano il suo mondo e la sua vera passione. Cercheremo di renderlo un torneo importante, per far divertire i ragazzi nel suo ricordo», l'annuncio del presidente del CR Sardegna Gianni Cadoni.

«Per noi è stato un maestro di sport e di vita, al quale sono legati tanti dei miei ricordi principali», ha detto Michele Boero durante la cerimonia. «Una persona avveniristica, fra i primi preparatori atletici ad aver usato metodologie innovative. E che, come Gigi Riva, ha fatto una scelta di vita: pur cercato da tante società ha sempre scelto di restare a Cagliari», il racconto del presidente del Coni Sardegna Bruno Perra, uno dei tanti ospiti che hanno riempito la sala riunioni per ricordare il professore.

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