La stanchezza di quattordici ore di volo sul volto, la gioia per l'argento vinto ai Giochi Olimpici Giovanili negli occhi.

Dalia Kaddari, diciassettenne velocista di Quartu, è tornata a casa dall'Argentina, dove ha conquistato un secondo posto sui 200 metri, impreziosito dal record italiano Allieve di 23'45''.

Ad accoglierla all'aeroporto di Elmas, l'allenatore Fabrizio Fanni, il presidente della Tespiense (la sua società di appartenenza), Mario Cappai, e due compagni di squadra, mentre la famiglia ha preferito attenderla a casa.

L'atleta mostra la sua medaglia d'argento (foto Carlo Alberto Melis)
L'atleta mostra la sua medaglia d'argento (foto Carlo Alberto Melis)
L'atleta mostra la sua medaglia d'argento (foto Carlo Alberto Melis)

Qualche giorno di riposo e poi, il 31 ottobre, la velocista azzurra sarà già impegnata a Grosseto nel primo raduno nazionale rivolto alla stagione 2019, quando passerà nella categoria Juniores.

A spingerla, però, l'entusiasmo per il secondo posto colto a Buenos Aires alle spalle dell'islandese Bjarnadottir.

Carlo Alberto Melis
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