Cento giorni al Giro d'ItaliaAru: "Sarà un'emozione speciale"
Ognuno si prepara a modo suo al Giro d'Italia numero cento che scatterà fra cento giorni dalla Sardegna. Così, mentre la Regione annuncerà mercoledì mattina all'Assessorato al Turismo le iniziative collaterali, Fabio Aru continua gli allenamenti per l'appuntamento più importante del suo 2017 agonistico.
"La partenza del Giro d'Italia è sempre bellissima. Lo è stata la mia prima volta, da Napoli, poi quella dall'Irlanda e da Sanremo", dice il 26enne capitano dell'Astana dalla sua casa di Lugano, dove ha ripreso gli allenamenti dopo il piccolo intervento chirurgico di venerdì scorso per ridurre i turbinati ingrossati. "Adesso si parte dalla mia terra e non riesco neppure a immaginarmi come sarà. Di sicuro emozionante, speciale", rivela in una lunga intervista sull'Unione Sarda in edicola.
Aru è atteso da due settimane in altura a Sierra Nevada (Spagna), poi a metà febbraio debutterà nella penisola arabica: prima il Tour of Oman, poi il Tour de Abu Dhabi. Lì si scontrerà con alcuni dei grandi rivali che troverà anche nella corsa rosa.
A Cagliari, intanto, verranno illustrate le iniziative collaterali che la Regione (partner del Giro d'Italia attraverso operazioni di co-marketing per 2,5 miloni di euro) coordinerà nelle quattro sedi di tappa (Alghero, Olbia, Tortolì e Cagliari). All'incontro delle 10.30 in viale Trieste prendono parte anche i dirigenti degli aeroporti sardi, il Cagliari Calcio e la Dinamo Basket Sassari, che presenterà la maglia che sarà indossata in occasione della Final 8 di Coppa Italia, tra un mese.