Quarant'anni e non sentirli. Punto fermo della difesa del Seulo, Roberto Palmas ha giocato praticamente tutte le partite.

Classe 1977, è ancora tra i più forti della sua categoria.

Un difensore esperto, integro fisicamente e dotato di buona tecnica.

Grazie anche al contributo di Palmas, la matricola della Barbagia ha conquistato la quinta piazza nel torneo di Promozione e raggiunto la semifinale di Coppa.

Nella scorsa stagione ha giocato nella Frassinetti: con la squadra di Elmas che si era piazzata sempre al quinto posto.

"Ho ancora tanta voglia di giocare", racconta Palmas. "Quella di Seulo è stata una bella avventura. Mi sono sentito a casa. Un gruppo fantastico. La società non ci ha fatto mancare nulla. Prezioso anche il supporto del pubblico".

A Seulo, Palmas ha ritrovato il tecnico Giampaolo Grudina. Insieme, col Villacidro, hanno vinto il torneo di Promozione.

"Un giocatore su cui puoi fare affidamento", dice l'ex portiere del Pisa. " Oltre ad essere un valido calciatore, è anche una persona seria. Non perde un allenamento. Un esempio per i più giovani". Palmas ha vinto tre campionati di Promozione (con Sinnai, Sanluri e Villacidro) e due Coppe Italia dilettanti (entrambe col Sanluri).

Con lui il Seulo si è classifico a ridosso delle grandi. Non male per una squadra che rappresenta un paese di appena 800 abitanti.

Programmi? "A Seulo ci sono tutti i presupposti per poter far bene. La società è ambiziosa. L'obiettivo era la salvezza. L'abbiamo raggiunto con largo anticipo".

Anche gli avversari sono dello stesso avviso nell'elogiare la grande stagione di Palmas: "Cerco sempre di dare il massimo. Non mi risparmio e mi alleno con costanza. Fanno sicuramente piacere i complimenti. Credo che tutta la squadra abbia fatto un gran torneo".

Il futuro? "Mi piacerebbe restare a Seulo. Vedremo".
© Riproduzione riservata