Il Carbonia, battuto sul campo, appoggerà il ricorso presentato ieri dal Girasole contro la ripetizione della gara vinta dagli ogliastrini per 2-1, nonostante la mancata espulsione di un avversario.

Il 6 dicembre scorso a Girasole, il direttore di gara, Bognolo di Olbia, non aveva espulso un giocatore del Carbonia dopo averlo ammonito per la seconda volta durante la gara.

Poi aveva ammesso l'errore tecnico e il giudice sportivo aveva sancito la ripetizione della gara. Oggi il Girasole ha presentato ricorso contro una decisione che, sebbene presa a norma di regolamento, risulta palesemente ingiusta.

Tanto è vero che, il Carbonia, informato per conoscenza del ricorso, ha comunicato al giudice sportivo che intende appoggiare al cento per cento la richiesta del Girasole poiché con l’errore tecnico, ammesso dal direttore di gara, non è stato danneggiato.

Pertanto, la squadra mineraria accetta il risultato maturato durante la gara della quale chiede l’omologazione.

"La cultura sportiva dovrebbe accompagnarci in ogni gesto", dice il direttore generale del Carbonia, Stefano Canu, "anche quando vengono commessi degli errori bisogna avere la capacità di accettarli. Li commettiamo noi dirigenti, giocatori e posso commetterli anche gli arbitri".

Ora la decisione la spetta al Giudice sportivo.
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