Il girone D di Prima categoria di calcio arriva al giro di boa con importanti sfide.

Le prime della classe Porto Cervo e Ozierese (33 punti) incontreranno le loro concorrenti.

Il Porto Cervo se la vedrà in casa contro il Badesi, quarto in classifica ( 27 punti), mentre l'Ozierese sarà impegnata nella difficile trasferta di Tempio (30 punti), che tallona i logudoresi a sole tre lunghezze.

Quella del Manconi è una sfida dal sapore antico, tra due formazioni a cui la prima categoria sta molto stretta. I galletti hanno infatti militato in un recente passato in serie C, i canarini in D.

L'Ozierese ha la migliore difesa del torneo, il Tempio il miglior attacco, segno quindi di giocatori e moduli tattici ben diversi.

Il tecnico dell'Ozierese Filippo Fele, 59 anni e grande nome del calcio isolano, sia da giocatore che da mister, affronta la sfida con pacatezza e lucidità, in linea con il suo carattere.

"Noi come squadra siamo compatti, specie dietro, il Tempio ha giocatori frizzanti e ultimamente hanno anche cambiato qualcosa - spiega Fele -. Ci siamo preparati bene per questa sfida e andremo al Manconi consapevoli della forza dell'avversario, ma anche della nostra. Di sicuro però non cambieremo modulo e giocheremo col solito 4-4-2, che è quello più adatto ai giocatori che ho a disposizione. Ad ogni modo la partita di domenica - conclude - non emetterà nessun verdetto definitivo. Ho l'impressione che questo campionato sarà equilibrato e senza padroni sino alla fine".
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