Non c'è dubbio: il campionato di Eccellenza ha già le sue grandi favorite. Attenzione soprattutto al Muravera, al Sorso, all'Atletico Uri e al Tortolì.

Un mistero ancora sul futuro della società retrocesse dalla D: Nuorese, San Teodoro e Tortolì. Ma è difficile pensare a tre squadre senza ambizioni di immediato rilancio.

La Nuorese è praticamente esclusa dalla corsa al ripescaggio: in graduatoria occupa l'ultima posizione. Al momento per i barbaricini, in Serie D non c'è proprio spazio. Intanto è andato via Alessandro Cadau, il pezzo da novanta che a Nuoro ha giocato gli ultimi quattro campionati di D. Ma attenzione. La Nuorese ci ha abituato alle sorprese e a fare le grandi squadre anche in pochi giorni.

Il Tortolì ha ottenuto le conferme di due giocatori importanti come Meloni e Alessandrì. Da decidere il futuro del San Teodoro. Per questo i dirigenti hanno oggi incontrato gli amministratori comunali.

Oggi la campagna faraonica l'ha sicuramente fatta il Muravera, ma ha fatto benissimo anche il Sorso. La società del Sarrabus oltre a Cadau ha ingaggiato giocatori abituati a vincere, del calibro di Pablo Gutierrez e il centrocampista Stanislao Lepore, Segio Nurchi, Marco Dessena e Fabio Vignati.

Ma il calcio d'estate è diverso da quello giocato. L'allenatore del Muravera lo sa bene: "Lavoreremo con umiltà. I punti bisogna guadagnarli sul campo, non a parole. Sarà dura".

In casa Samassi invece, dopo la partenza di giocatori importanti come Nurchi, Vignati e Dessena, arrivano due nuovi acquisti. L'attaccante Federico Anedda, 22 anni, ex Monastir: cresciuto nel Cagliari, ha giocato col Castiadas in Serie D, col Calangianus e con una squadra piemontese. Dal Cagliari è arrivato poi Matteo Vinci, 17 anni. Confermato l'allenatore Paolo Busanca che avrà come secondo Pierpaolo Mura lo scorso anno al Castiadas con Sebastiano Pinna primo allenatore.
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