Eccellenza, con Marco Piras in panchina il Guspini Terralba corre verso la salvezza

Vola il Guspini Terralba nel campionato di Eccellenza.

Ultima in classifica sino a un mese fa, con l'arrivo del nuovo allenatore Marco Piras la squadra mineraria ha preso a giocare un buon calcio e soprattutto a far punti, ora diventati 16 e con una classifica meno preoccupante rispetto all'inizio di dicembre.

Domenica, il Guspini Terralba ha vinto uno scontro diretto, importantissimo, col Valledoria, ultimo della classe.

Domenica giocherà sul campo della capolista Castiadas, squadra allenata in passato proprio da mister Marco Piras.

Il tecnico è riuscito finora a dare gioco e carattere a questa squadra dando un preciso ruolo ai giocatori sino a formare un complesso che sta risalendo la classifica più velocemente di quanto forse si sperava.

In squadra, giocatori del calibro di Ezeadi, Marci, Vercelli e tanti altri.

Da loro mister Piras sta ottenendo il massimo col Guspini Terralba che ha preso a correre e a far punti in casa e fuori.

La salvezza non è lontana.

PARLA MISTER PIRAS - "Ho cercato di trasmettere tranquillità ai ragazzi", dice Piras. "Ho cambiato il modo di giocare proponendo il 4-2-3-1 con Corona alle spalle di Viani. Esterni d'attacco Marci e il giovane Serpi. Ho apprezzato la disponibilità dei ragazzi. Stiamo lavorando bene".

Il Guspini ha lasciato l'ultima posizione e ora è praticamente in zona salvezza. "Sarà una lotta durissima", continua Piras.

"C'è molto equilibrio e sono tutte squadre valide. A partire dal Valledoria nonostante occupi l'ultima posizione. L'Orrolese ha molti giovani ed è imprevedibile. Il Monastir ha fatto una campagna acquisti importante. Il Calangianus è avversario notoriamente ostico. Ghilarza, che ha giocatori come Stocchino, Chergia e Cirina, e Taloro sono ottime formazioni. Come pure la Ferrini. Tolgo fuori il Tonara che sta facendo un grandissimo campionato ed è in finale di Coppa. Non avrà problemi". Domenica la trasferta a Castiadas. "Affrontiamo la squadra più forte del torneo", chiude Piras, "e che ha in pugno le sorti del torneo. Andremo comunque a giocarcela. Nel calcio nulla è scontato. Dovremo cercare di evitare ammonizioni e infortuni".