Ecatombe di sarde. Nella sedicesima giornata di Serie D vincono solo Torres e Muravera, ma lo fanno nei due derby del turno, per cui il bicchiere è comunque mezzo vuoto.

Quando poi la sconfitta arriva dove meno te lo aspetti, c'è di che ridimensionarsi. Pur con i dovuti distinguo.

Prendi l'Arzachena. Lo 0-3 sul campo dell'Albalonga è pesante, ma il Grosseto cade clamorosamente a Civita Castellana e manca il sorpasso.

Viterbese e Rieti, che vincono, agganciano smeraldini e toscani in vetta a quota 33, ma domenica sarà Arzachena-Viterbese al "Pirina", e la squadra di Giorico, che - ricordiamo - non è partita puntando al titolo, può rifarsi.

Peggio è forse l'1-1 dell'Olbia a San Cesareo. Le importanti defezioni non giustificano il passo falso dei bianchi contro la penultima della classe, brava a replicare al gol di Aloia a mezz'ora dalla fine.

È vero: il punto colto in trasferta è buono per accorciare le distanze dalle battistrada (+7), ma l'occasione è di quelle perse proprio perché davanti è bagarre, e negli scontri diretti la squadra di Biagioni è in vantaggio solo con l'Arzachena. La meno attrezzata del quartetto di sopra.

Detto ciò, il mercato procede: dopo il colpaccio dell'ex Cagliari Cossu e di Caboni, il neo presidente Marino incassa il sì di Salvatore Gallo, centrocampista scuola Chievo Verona.

Nelle prossime ore sono attesi altri nuovi acquisti: la logica è di rafforzare la rosa quel tanto che basta per dare l'assalto alla Lega Pro già quest'anno. Ma c'è da vincere. Senza se e senza ma.

La Nuorese, poi, ha di che piangere lacrime amarissime. Il cecchino Cappai si fa neutralizzare due volte dal dischetto e il Trastevere passa al "Frogheri" col minimo scarto quando una vittoria, contro un'antagonista non irresistibile, avrebbe significato il -2 dalla vetta.

Per il Castiadas, sconfitto 3-1 in casa, nulla da fare: Rieti si prospettava ed è stato avversario proibitivo, e l'ultima piazza è confermata con 6 punti.

Dunque i derby. Senza storia il 3-0 della Torres al Lanusei: Chelo e Musto (doppietta) trascinano i sassaresi, decimati da assenze pesanti ma determinati a non concedere nulla. Primato a -6.

Discorso opposto per il Muravera: a Budoni risolve Vignati, a pochi minuti dalla fine, sfruttando di testa il corner di Sogus. Match salvezza ai canarini, i galluresi restano al quartultimo posto mangiandosi le mani per il punto sfumato in dirittura d'arrivo.
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