Squadre sarde a caccia di punti preziosi nella seconda di ritorno della A2 femminile di basket. Alle 19 di domani la Techfind Selargius, quinta nel girone a -4 dalla vetta, farà visita al Matelica (Ancona), che occupa il sesto posto a pari punti con le giallonere. Uno scontro diretto che si preannuncia intenso e combattuto. Mezz’ora più tardi, a Sa Duchessa, il Cus Cagliari farà gli onori di casa col Vigarano, club che occupa l’undicesimo posto con 8 punti all’attivo, 6 in più delle universitarie.

Il San Salvatore. Reduce da quattro successi consecutivi, l’ultimo sabato scorso contro il Palagiaccio Firenze, la squadra di coach Righi proverà a centrare la cinquina al PalaChemiba di Cerreto d’Esi. “Abbiamo giocato un’ottima pallacanestro e ognuna nelle 4 partite ha saputo offrire il proprio prezioso contributo. Stiamo realizzando una bellissima serie positiva e sono orgogliosa della squadra. Abbiamo già dimostrato di poter essere all’altezza di chiunque, dovremo giocare di squadra e rispettare il piano partita”, ha commentato Agata Makurat. “Il gruppo è stato molto accogliente nei miei confronti ed è stato facile inserirsi. Non vedo l’ora di vincere tante altre partite con questa squadra”.

Il Cus Cagliari. Per le cussine, la gara interna col Vigarano della ex Cecili potrebbe essere l’occasione giusta per iniziare a monetizzare i progressi fin qui compiuti e mostrati, in particolare, nelle ultime due partite giocate a Patti e Umbertide.

“Crediamo tantissimo nella salvezza, stiamo dando il massimo di noi stesse per raggiungere questo obiettivo. Durante la pausa natalizia abbiamo lavorato tanto e il ritorno di Striulli ci ha dato indubbiamente una grossa mano”, ha commentato la guardia cagliaritana Sara Giangrasso. “Si tratta di un match fondamentale, dovremo mettere in campo aggressività ma anche la necessaria lucidità”.

 

 

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