Sorrisi e lacrime per Paulo Azzi, ospite della puntata odierna di “Il Cagliari in diretta”, su Radiolina e Videolina. L'esterno brasiliano parte dall'inizio, da un esordio a sorpresa, poche ore dopo esser sbarcato a Elmas: titolare contro il Como e subito in gol. «Dopo i primi mesi di campionato difficili a Modena, arrivare qui, e giocare subito, segnando e aiutando la squadra: è stato molto bello. E poi ora abbiamo trovato quel risultato fuori casa che cercavamo da tanto. Sarà importante per il finale».

C'è la sosta, ma Azzi pensa positivo: «Peccato fermarsi, ma questa sosta ci farà recuperare energie. Dobbiamo mantenere questa concentrazione. Ci aspettano otto partite, soprattutto tanti scontri diretti a partire dal Sudtirol. Abbiamo iniziato a fare qualche movimento, a studiare i loro punti forti. Stanno facendo molto bene, dobbiamo prepararci al meglio». Non si parla di classifica: «Tanti scontri diretti per noi sono uno stimolo in più. Dobbiamo dare continuità e arrivare il più in alto possibile. A gennaio potevo andare in Serie A, ma il Cagliari mi ha convinto con la sua proposta. E poi conquistare la Serie A con la tua squadra, sul campo, è una soddisfazione che ti rimane nel cuore e sarei molto felice se dovesse accadere».

Sorrisi e lacrime, per Azzi, quando ripensa al Brasile e alla saudade per genitori e amici: «Con i cellulari si possono abbattere le distanze, certo. Però anche quest'anno ci tenevo a tornare a casa, ma avendo figli è difficile spostarsi. Uno pensa che i calciatori abbiano una bella vita, ma ci sono cose che dobbiamo lasciarci dietro per seguire un sogno o una carriera. I miei genitori sono la mia forza».

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