«Condotta violenta verso un calciatore avversario»: questa è la motivazione che ha portato il giudice sportivo a comminare tre turni di squalifica all'attaccante Gigi Scotto. Il capitano della Torres era stato espulso al quarto d'ora del primo tempo perché, dopo un calcione ricevuto dal centrocampista Valentini, si era avvicinato minacciosamente all'avversario con la testa e Valentini si era buttato a terra con le mani sul volto.

Non sono bastate le scuse di Gigi Scotto e anche l'avere sottolineato la provocazione. Il giudice sportivo ha scritto: «Squalifica per avere tenuto una condotta violenta verso un calciatore avversario in quanto, a gioco fermo, lo colpiva con una testata al volto. Misura della sanzione in applicazione degli artt. 13, comma 2, e 38 C.G.S., valutate le modalità complessiva della condotta e considerato, da una parte, che non risultano conseguenze a carico dell’avversario e, dall’altra, il tipo di colpo inferto e la delicatezza della parte del corpo dell’avversario attinta dal colpo».

Da sottolineare che entrano in diffida anche altri due titolari della squadra rossoblù: il centrocampista Giorico e il trequartista Mastinu. 

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