Serie A, Inter capolista ma la Juve sta arrivando
Dopo appena una giornata, l'Inter torna solitaria in vetta alla classifica. Merito dell'1-0 di San Siro contro il Genoa firmato Ljajic, ma soprattutto della sconfitta del Napoli a Bologna.
Nella quindicesima giornata di Serie A, i partenopei di Sarri non sono riusciti a rispondere alla vittoria nerazzurra, perdendo al Dall'Ara per 3-2 nell'anticipo delle 12.30. Il Bologna era passato avanti addirittura di tre gol, grazie alla doppietta di Destro e la rete dell'ex Cagliari Rossettini. Nel finale il solito Higuain (altra doppietta) ha provato a riaprire inutilmente la partita.
Del passo falso del Napoli ne ha approfittato anche la Fiorentina, salita al secondo posto dopo il 3-0 sull'Udinese. Viola avanti già nel primo tempo con la deviazione di Kalinic sul tiro di Badelj. Nella ripresa lo stesso attaccante croato si procura un rigore che Ilicic trasforma, seguito dalla rete di Gonzalo Rodriguez che ha arrotondato il risultato.
Dopo un inizio complicato, sembra essere tornata la Juventus che nell'anticipo del venerdì si è sbarazzata per 2-0 di una Lazio sempre più in crisi grazie all'autogol di Gentiletti e alla settima rete in campionato di Dybala.
I bianconeri preparano il sorpasso alla Roma, distante solo un punto in classifica e che non riesce più a vincere. Sabato i giallorossi sono stati beffati in pieno recupero in casa del Torino (1-1) dal rigore di Maxi Lopez, dopo che sempre nei minuti finali una punizione di Pjanic aveva portato avanti la squadra di Garcia.
Nell'ultimo posticipo delle 20.45, il Milan non è andato oltre lo 0-0 sul campo del Carpi, restando fuori dalla lotta per le prime posizioni.
In zona salvezza, importante vittoria del Chievo sul campo del Frosinone, ottenuta nei minuti finali. Ha sbloccato il match il rigore di Paloschi al minuto 89, poi in pieno recupero Meggiorini ha chiuso definitivamente la gara sul 2-0.
Non sembrano aver riscosso successo i cambi di panchina a Verona, Palermo e Genova (sponda Samp).
L'Hellas perde anche con Del Neri, in casa contro l'Empoli (0-1, gol di Costa) e resta ultimo in classifica con zero vittorie.
I rosanero di Ballardini tornano da Bergamo con le ossa rotte (3-0 per l'Atalanta con le reti di Denis, Cherubin e de Roon) e il tecnico rischia l'esonero.
Per Montella, invece, sono tre sconfitte in altrettante partite da quando ha sostituto Zenga alla Sampdoria. Nel posticipo domenicale delle 18, i blucerchiati hanno perso 3-1 a Marassi contro il Sassuolo, che riscatta così l'eliminazione in Coppa Italia contro il Cagliari. I gol di Acerbi, Floccari e Pellegrini hanno chiuso la pratica già nel primo tempo. Al 90' il gol della bandiera di Zukanovic.