"Non volevamo snaturarci, avremmo potuto controbattere il gioco Napoli con qualche accorgimento a centrocampo ma purtroppo abbiamo preso gol nei primi minuti".

Questa la sintesi di Massimo Rastelli dopo la sconfitta contro il Napoli al San Paolo.

"Se ti fai tentare dall'alzare il baricentro loro sono bravissimi ad attaccarti alle spalle, trovando soluzioni con qualità e tempi di giocata straordinari", ha detto il mister del Cagliari ai microfoni di Sky Sport.

Aggiungendo: "Avevamo retto bene sino a metà tempo, poi il rigore ha chiuso la gara e il 3-0 su

palla inattiva l'ha archiviata definitivamente".

In conferenza stampa l'allenatore ha anche ammesso che la squadra di Sarri "ha dimostrato anche una grande superiorità" e che "è frustrante giocarci contro per il possesso palla che fa".

Sulla striscia negativa - sono tre le sconfitte consecutive - il tecnico invece spiega: "Volevamo la prestazione, per restare nel match e crescere. C'è stata, ci sono stati errori contro una squadra di qualità che ti punisce alla prima occasione. Siamo sempre rimasti in partita, compatti nei reparti e di più non si poteva fare".

Poi Rastelli dice la sua sulle candidate allo scudetto: "Credo se lo giocheranno Napoli e Juve: leggermente più indietro c'è la Roma, ma altre non ce ne sono".

L'allenatore rossoblù spera inoltre che la sosta nazionali possa aiutare a migliorare le cose: "Dopo una sconfitta si preferisce giocare subito per non rimuginare. Cercheremo in questi giorni di sistemare qualcosa e di trovare quell'autostima che serve per ottenere dei risultati".

(Redazione Online/l.f.)

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