Ancora uno scontro diretto per il Cagliari, atteso sabato pomeriggio a Parma. E al Tardini i rossoblù vedranno dimezzati i loro tifosi, dopo la decisione del Tar, che ha confermato il divieto di vendere biglietti ai residenti nella provincia di Cagliari. “Dispiace”, ha spiegato Claudio Ranieri nella conferenza odierna, “soprattutto in questo periodo, non averli al nostro fianco ci penalizza. La società ha fatto di tutto per togliere il divieto. Ci saranno i sardi che vivono in continente e ci daranno una grossa mano, come a Pisa”.

A Parma mancherà anche Mancosu e il tecnico anticipa le scelte: “Un problema in più, perché mancherà un giocatore importante per la personalità e ci mancheranno anche i suoi gol e assist. Ma questo non mi farà accelerare il recupero di Pavoletti, perché non mi piace rischiare. Non è ancora al cento per cento: verrà in panchina, sicuramente entrerà, ma non ha i 90 minuti. Intanto si è allenato tutta la settimane e questo è un buon segnale. Il modulo? Non si cambia, con Falco che ha dimostrato di poter giocare lì, devo solo scegliere chi mettere al fianco di Lapadula”.

Infine, sugli avversari: “Il Parma, come Frosinone e Genoa, è una squadra con ottimi giocatori, chiunque scelga, Pecchia può schierare elementi validi tecnicamente. Dovremo essere attenti e determinati, cercando di non farli tirare troppo in porta”. Ranieri non dimentica la sua breve avventura a Parma, con una salvezza che entra tra le grandi imprese della sua carriera: “Arrivai a metà febbraio e trovammo subito l’alchimia giusta. Abbiamo fatto qualcosa di importante e al Parma auguro il meglio. Ma dopo sabato, capiranno…”. 

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