Claudio Ranieri dovrebbe arrivare (salvo cambiamenti di programma dell’ultima ora) a Cagliari martedì mattina. Poi la conferenza di presentazione segnerà l’inizio della sua seconda esperienza a Cagliari.

Il 3 pomeriggio, infatti, dirigerà il suo primo allenamento da allenatore rossoblù. Ad Assemini, non più nei campi del Poetto dove costruì una squadra che in pochi anni arrivò, sotto la guida di Bruno Giorgi, a un passo dalla finale di Coppa Uefa.

Il nuovo allenatore è carico e non vede l’ora di iniziare la nuova avventura. Per questo motivo, almeno nel primo periodo di gestione, il suo quartier generale sarà nel centro sportivo della società, per cercare di conoscere nei dettagli squadra e ambiente.

Il tecnico si confronta quotidianamente con il diesse Nereo Bonato per quanto riguarda le operazioni di mercato da compiere per provare a raddrizzare una stagione finora non all’altezza delle attese. Restano tre i capisaldi, la spina dorsale, su cui intervenire per rinforzare un organico già assortito: un centrale di difesa, un centrocampista centrale di gamba e un esterno di sinistra.

Nomi ne girano parecchi. Si è detto anche di Nainggolan, ma un ritorno – benché non impossibile – al momento non sembrerebbe essere una priorità. C’è da definire anche il discorso uscite, che potrebbe riguardare alcuni giocatori sul cui rilancio si era scommesso alla vigilia, come Millico ma pure Viola. Vedremo. C’è da capire poi se Nandez resterà o andrà in Spagna (al Valencia da Gattuso?). 

Intanto sono in vendita i biglietti per la partita contro il Como del 14 gennaio alle 14 e non è da escludere fin d’ora il sold out.

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