Amara sconfitta quella della Primavera del Cagliari che nel pomeriggio odierno si è vista sottrarre il pareggio dall'Hellas Verona ad appena 30 secondi dal fischio finale. La partita non è stata una delle più entusiasmanti giocate dai rossoblù, forse condizionati anche dalla pioggia copiosa scesa sul CRAI Sport Center di Assemini

Questa volta la delusione la fa da padrona tra le fila isolane e traspare anche dalle parole del tecnico Fabio Pisacane: «Siamo tutti dispiaciuti, perdere non è mai bello e in questo modo fa doppiamente male. Come dico sempre ai ragazzi: “Due minuti per ridere e due minuti per piangere”. Mercoledì si torna in campo, in casa del Monza, quindi lavoriamo e pensiamo a reagire». Come ha ricordato il mister dei cagliaritani, non c'è quindi tempo da perdere. Il turno infrasettimanale servirà per riscattare la doccia gelata arrivata quest'oggi ma bisognerà lottare duramente per ottenere i tre punti.

«Non basta quello che abbiamo fatto. Rimbocchiamoci le maniche e lavoriamo, pensiamo a reagire. È un campionato tosto dove ognuno ha le sue qualità e non vedo alternative al lavoro per reagire e toglierci ancora soddisfazioni. La sconfitta pesa nel morale ma col passare dei minuti si attenuerà e si pensa a domani. Giocare subito sicuramente aiuta a sbollire e ad avere chance di rifarsi. Recupereremo qualche ragazzo, ma ora non dobbiamo pensare a questo, a chi c’era, ci sarà o meno. Analizziamo la partita con consapevolezza di ciò che è andato bene e cosa è andato male, e mettiamo la testa sulla sfida di Monza», questo il commento dell'allenatore dei baby Cagliari sulla prestazione messa in campo davanti al pubblico di casa.

Nonostante la rabbia per quanto accaduto quest'oggi, Pisacane ci ha tenuto a complimentarsi con gli avversari: «Complimenti al loro attaccante Vermesan, ha fatto un bel gol, e quando si fa gol c’è sempre merito dell’avversario ed errore tuo». Ora si torna a lavorare, la ventunesima giornata di campionato è alle porte.

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