Il referendum per l'indipendenza della Catalogna divide anche il mondo del calcio, e scatena una guerra a suon di dichiarazioni tra giocatori del Real Madrid e del Barcellona.

Gerard Pique, già più volte fischiato nel corso delle partite della Nazionale per le sue posizioni indipendentiste, ha lanciato su Twitter un messaggio forte e chiaro a favore di chi manifesta per il referendum che si dovrebbe tenere domenica 1 ottobre.

Il difensore del Barcellona ha utilizzato l'hashtag Votarem, ribadendo la sua volontà di partecipare al voto.

"Esprimiamo la nostra volontà pacificamente. Non diamo loro scuse, è quello che vogliono. Ma cantiamo forte #Votarem", ha scritto il calciatore blaugrana.

Attirandosi così le critiche di tanti spagnoli e scatenando uno tsunami di reazioni social. #Piquefueradelaseleccion è l'hashtag utilizzato da centinaia di utenti per chiedere al difensore di lasciare la Nazionale, viste le sue continue prese di posizione a favore dell'indipendenza.

E a Pique è arrivata anche la tirata d'orecchie del compagno di reparto delle furie rosse, il madrileno Sergio Ramos.

"Il tweet che ha fatto non è la cosa migliore se non vuole essere fischiato", ha dichiarato il centrale del Real Madrid.

Che teme "fratture nella squadra", "a una settimana dalle due cruciali partite di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018".

Insomma, che si tratti di politica o di sport, restano alte le tensioni tra Barcellona e Madrid.

PROTESTE CONTRO IL REFERENDUM A BARCELLONA - VIDEO:

(Redazione Online/L)

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