Palomino: «Giocare per il Cagliari è rappresentare un intero popolo, l'ho capito da subito»
Il difensore e Alessandro Deiola alla presentazione del Fan Club di San Gavino: «Un piacere essere qui con i tifosi»Per restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Alessandro Deiola e José Luis Palomino hanno partecipato quest’oggi all’inaugurazione del Cagliari Fan Club di San Gavino Monreale. Il difensore e il centrocampista, a tre giorni dalla partita col Torino, si sono intrattenuti con i tifosi e hanno apprezzato la loro vicinanza in questa occasione e in tante altre. «Giocare per il Cagliari significa rappresentare un intero popolo», afferma l’argentino, rossoblù da circa due mesi. «Sono arrivato da poco in Sardegna, ma è qualcosa che percepisci subito: il calore, l’affetto della gente ci accompagna sempre, all’Unipol Domus come in trasferta. È un piacere essere qui oggi, stare con i tifosi, ascoltare le loro storie e ricevere la loro energia positiva».
Per Deiola una gioia in più, visto che è originario proprio di San Gavino Monreale: «Per me oggi è un’occasione speciale», aggiunge. «Sono nato qui, qui ho iniziato a giocare a calcio, a coltivare il sogno di diventare un calciatore professionista e indossare la maglia del Cagliari. Essere con voi oggi in rappresentanza della squadra mi riempie di orgoglio. Grazie per il vostro sostegno».
Deiola e Palomino si sono intrattenuti con i tanti tifosi per sessioni di foto e autografi. Oltre ai due calciatori, all'inaugurazione hanno partecipato Nicola Riva, figlio di Gigi, e la Slo del Cagliari Calcio Giorgia Argiolas. A ricevere la delegazione il presidente dei Cagliari Fan Club, Alessio Cordella, il presidente del Cagliari Fan Club locale, Roberto Ortu, e l'ex portiere rossoblù Renato Copparoni, che fa parte del direttivo del Fan Club ed è a sua volta di San Gavino. Prima della cerimonia, la visita il murale realizzato dall’artista locale Paolo Mazzucco (in arte Mamblo) per omaggiare il mito Gigi Riva e il Cagliari dello Scudetto.