Mondiali 2018: tutto pronto per gli ottavi di finale

Un giorno di pausa e poi sarà nuovamente mondiale.

Tutto pronto in Russia per gli ottavi di finale dopo la fase a gironi che ha visto l'eliminazione dei campioni del mondo della Germania.

Non solo, esclusione a sorpresa anche per la Polonia di Lewandowski col Senegal di Mané del Liverpool che ci ha sperato fino all'ultimo.

Francia-Argentina, domani alle 16: l'Albiceleste ha rischiato l'eliminazione, ma alla fine ce l'ha fatta grazie al suo leader Lionel Messi. Dall'altra parte ci sarà la Francia di Dechamps che non ha brillato, ma che comunque ha individualità importanti come Pogba, Griezmann, Varane e Mbappé. Il match è fra i più belli degli ottavi e tutto può succedere.

Uruguay-Portogallo, domani alle 20: grande sfida anche fra Suarez e Cristiano Ronaldo. Due fra i bomber più forti d'Europa si affronteranno nel confronto tra sudamericani e lusitani. Entrambe le squadre hanno un punto debole: le difese.

Spagna-Russia, domenica alle 16: la Roja non ha giocato il calcio che tutti si aspettavano, ma proprio per questo ci si aspetta una reazione. Dall'altra parte i padroni di casa vorranno ben figurare anche se la differenza di qualità fra le due rose è evidente.

Croazia-Danimarca, domenica alle 20: i croati sono la sorpresa del mondiale, ma mica tanto. Con Perisic, Modric e Rakitic è difficile passare inosservato anche se in passato non hanno mai dimostrato di essere compatti e concreti in termini di risultati. La Danimarca è una formazione ostica che fa della fisicità la sua arma migliore.

Brasile-Messico, lunedì alle 16: dopo aver dominato i gironi di qualificazione sudamericani i Verdeoro stano faticando in Russia. hanno però vinto il girone con 7 punti davanti a Svizzera, Serbia e Costa Rica e rimangono sicuramente fra i favoriti. Il Messico invece è passato nonostante un cocente 3-0 contro la Svezia nell'ultimo match del raggruppamento. La sfida sulla carta sembra abbastanza squilibrata.

Belgio-Giappone, lunedì alle 20: anche in questo caso Mertens, Lukaku e Hazard dovrebbero fare la differenza nei confronti del modesto Giappone. I nipponici non sembrano avere le caratteristiche per poter impensierire la squadra di Martinez.

Svezia-Svizzera, martedì alle 16: gli scandinavi non erano certo tra le big del mondiale a maggior ragione senza Ibrahimovic. Ad ogni modo si sono fatti valere e dopo aver estromesso l'Italia durante le qualificazioni hanno dimostrato il loro valore. Contro avranno l'esperta Svizzera dei veterani Lichtsteiner, Behrami e Dzemaili pronti a raggiungere i quarti. occhio però, perché partire favoriti con la squadra di Andersson porta malissimo.

Colombia-Inghilterra, martedì alle 20: l'ultimo ottavo è certamente fra i più divertenti dell'intero tabellone. La talentuosissima Colombia ha stentato nel torneo nonostante individualità di livello assoluto. Ci ha pensato il centrale del Barcellona, Mina, che con due gol ha trascinato i "Cafeteros". Occhio però all'Inghilterra che mai come in questa edizione si è dimostrata frizzante determinante nell'andare avanti nella competizione. Kane è un bomber di livello assoluto e se la squadra lo asseconderà (soprattutto la difesa) gli inglesi faranno bene. In caso contrario i "Leoni" faranno la solita comparsa. Non vincono un mondiale dal 1966.

Filippo Migheli

(Unioneonline)

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