"La partita era ormai vinta, con un rigore a favore contro una squadra in 10. Ma anche in caso di errore dal dischetto, in superiorità numerica, è necessario continuare a giocare. Abbiamo buttato via due punti meritatissimi con una serie di leggerezze".

Questa l’analisi di Walter Mazzarri dopo il pareggio casalingo del Cagliari contro la Fiorentina.

Ma il tecnico guarda anche il lato positivo: "Sta diventando il Cagliari di Mazzarri, la squadra sta giocando bene con tanti giovani e all'esordio in A. Tanti hanno giocato senza allenamenti sulle gambe per via del Covid", ha detto ai microfoni di Sky.

I rimpianti però non mancano: "Se fossimo stati più brillanti e aggressivi sugli esterni avversari, li avremmo messi ancora più in difficoltà. Il gol preso? Non riesco a concepire quel che abbiamo combinato, non posso dire qui chi ha commesso una leggerezza pazzesca, lo dirò in faccia al mio giocatore. Ho sfondato tre porte a fine gara", ha aggiunto Mazzarri.

E sul progetto: "Da quando abbiamo potuto prendere delle decisioni, siamo in crescita. Abbiamo puntato sull'organizzazione, è cambiato tutto. Dobbiamo continuare così perché non abbiamo fatto ancora nulla".
(Unioneonline/l.f.)

© Riproduzione riservata