All'indomani del derby vinto contro l'Ilvamaddalena per 1-0 è Matteo Mancosu a celebrare il trionfo della COS Sarrabus-Ogliastra, valso l'ascesa al nono posto (parte sinistra della classifica) nel Girone G di Serie D a sei giornate dalla fine.

«Diciamo che abbiamo fatto una bella vittoria», ha detto ospite a "L'Informatore Sportivo" su Radiolina. «È stata una partita difficile come tutti i derby, in una situazione di classifica complicata: i punti in questo momento del campionato valgono doppio, siamo contenti di esserci portati un po' sopra la zona playout. Ma non è finita: fino al 7 maggio dobbiamo averne sei sotto di noi». La squadra di Francesco Loi ha messo sei punti fra sé e la zona playout, c'è fiducia ma con la consapevolezza che serva ancora l'ultimo passo. «Adesso avremo le due di testa, Sorrento e Paganese», segnala Mancosu. «All'andata abbiamo vinto la prima e perso la seconda, partite equilibrate. Abbiamo 13 punti nelle ultime cinque giornate, secondo me basterà anche qualcosa meno di quota 42 per la salvezza perché ci sono molte squadre in basso e con tanti scontri diretti. Secondo me 40 basteranno».

Nel 2014 è stato a un passo dal Cagliari, maglia mai vestita a differenza del fratello Marco: «Non si realizzò perché l'allenatore dell'epoca, Zeman, ritenne che la rosa gli andava bene così e aveva attaccanti che lo soddisfavano. Andai a Trapani».

Il migliore. In Eccellenza il migliore, nel sondaggio indetto dall'Unione Sarda e dal Comitato Regionale Sardegna, è con largo anticipo Fabio Cocco. Il capitano della Nuorese, che ieri ha pareggiato 1-1 a Lanusei, punta la salvezza non più impossibile e lo racconta al programma condotto da Lorenzo Piras: «I numeri ci danno ancora tante possibilità. Ricordiamoci come ci eravamo presentati ad alcune partite, essere in gioco a questo punto del campionato è già un miracolo. La Nuorese non merita quello che le è successo quest'anno, dobbiamo ringraziare la società che da metà stagione in poi ci ha permesso di rimettere a posto la situazione. Pur con un gruppo molto giovane abbiamo fatto 27 punti e far esordire tanti giovani alla prima esperienza». Cocco è legatissimo ai colori verdazzurri, tanto da aver rinunciato ad altre proposte: «La mia storia nasce al Quadrivio da raccattapalle, poi alla Juniores. Peraltro vedendo giocare Mancosu che ci ha fatto vincere Eccellenza e Serie D».

Proprio quest'ultimo, 23 gol in 59 presenze in verdazzurro da gennaio 2005 al 2006, ricorda: «Sono stati due anni incredibili, una cavalcata impressionante. È stata la mia prima esperienza lontano da casa, Nuoro mi fa star bene».

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