Il Lecce praticamente (non matematicamente) salvo grazie al pari agguantato nel finale alla Domus. Il balzo in avanti forse decisivo del Verona, il Sassuolo che rientra in corsa grazie alla vittoria sull’Inter. E tutte le altre che conquistano un punto: il Cagliari, l’Udinese che raggiunge il Napoli in pieno recupero, Empoli e Frosinone che chiudono sullo 0-0 uno scontro diretto caratterizzato dalla paura di perdere.

Quando mancano tre giornate al termine, è piena bagarre nella lotta per non retrocedere. Questa la classifica, escludendo la Salernitana già in B, in questo momento a retrocedere sarebbero Udinese e Sassuolo: Lecce 37, Verona 34, Cagliari 33, Frosinone 32, Empoli 32, Udinese 30, Sassuolo 29.

E queste sono le sfide delle ultime tre di campionato, caratterizzate da diversi scontri diretti (l’Udinese ne giocherà tre) compreso quello del Cagliari che alla penultima va sul campo del Sassuolo.

Alla prossima abbiamo Frosinone-Inter, Milan-Cagliari, Lazio-Empoli, Genoa-Sassuolo, Verona-Torino e Lecce-Udinese.

Le sfide della 37esima: Lecce-Atalanta, Monza-Frosinone, Salernitana-Verona, Sassuolo-Cagliari, Udinese-Empoli.

Alla 38esima e ultima giornata potrebbe essere un drammatico dentro o fuori lo scontro diretto Frosinone-Udinese, queste le altre partite: Lazio-Sassuolo, Napoli-Lecce, Verona-Inter, Cagliari-Fiorentina e Empoli-Roma.

Tre punti dovrebbero bastare ai rossoblù per la permanenza in Serie A. Uno si può già ottenere a San Siro contro il Milan in versione “balneare” che abbiamo visto con il Genoa, anche se i rossoneri hanno ancora bisogno di punti per blindare il secondo posto. Obbligatorio non perdere sul campo del Sassuolo. L’ultima alla Domus contro la Fiorentina potrebbe essere favorevole, visto che arriva prima della finale di Conference in cui potrebbero essere impegnati i viola il 29 maggio. Ma è sempre meglio non arrivare con l’acqua alla gola all’ultima giornata, lo psicodramma di due anni fa a Venezia insegna.

(Unioneonline/L)

© Riproduzione riservata