L'Olbia ferma la capolista e saluta Truddaiu. Ma lo 0-0 col Cassino non smuove la classifica
Un risultato che dà continuità al successo sull’Anzio e al pareggio esterno col Real MonterotondoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Nel giorno del ricordo di Ernesto Truddaiu, scomparso 10 giorni fa, l’Olbia non riesce a regalare allo storico capitano la vittoria. Che per occasioni contro il Cassino avrebbe comunque meritato.
Lo 0-0 maturato ieri al “Nespoli” contro la capolista nell’anticipo della 6ª giornata di ritorno di Serie D è buono per il valore dell’avversario, imbattuto dalla prima di campionato, e perché dà continuità al successo sull’Anzio e al pareggio esterno col Real Monterotondo, ma non premia la prestazione dei galluresi e non smuove la classifica.
In attesa che il turno venga completato dalle altre partite, i bianchi frenano in zona playout con 24 punti, e al prossimo turno se la vedranno in trasferta con la Paganese quinta della classe e imbattuta in casa. E le partite per centrare la salvezza diretta, distante al momento due lunghezze, sono sempre meno. Le gare del pomeriggio potrebbero, inoltre, cambiare sensibilmente la classifica con gli scontri diretti tra Atletico Lodigiani e Real Monterotondo e Terracina-Ilvamaddalena.
Intanto, ieri l’Olbia ha salutato pubblicamente Truddaiu. Prima del fischio d’inizio, posticipato di mezz’ora perché la pioggia battente aveva cancellato le linee di campo, che è stato dunque necessario ripristinare, il presidente Guido Surace ha consegnato alla moglie e al figlio dell’ex difensore, bandiera dei bianchi, una targa celebrativa, e le squadre in campo hanno osservato un minuto di silenzio.