La prima gara della stagione della Lazio in casa inizia con la protesta dei tifosi biancocelesti. Prima il corteo a Ponte Milvio con 5mila ultras che hanno contestato il presidente, Claudio Lotito, e la dirigenza.

Poi lo striscione in Nord invitando la squadra a «non arretrare di un metro» e a seguire Sarri, rimasto nonostante il blocco del mercato. Col fischio d'inizio, invece, via bandiere e striscioni, oltre a 10 minuti di silenzio finiti con il gol del parziale 2-0 di Zaccagni contro il Verona. Dopo la rete del capitano biancoceleste sono proseguiti i cori di protesta contro Lotito. 

(Unioneonline)

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