E' stato condannato a due anni più un Daspo (divieto di entrare allo stadio) di cinque anni Stefano Cannas, il trentaquattrenne di Sestu arrestato il 22 dicembre dopo Cagliari-Sassuolo per aver lanciato in campo un petardo che ha feito gravemente, facendogli perdere alcune dita, uno steward che lo ha raccolto.

Intanto è polemica sulla chiusura della Curva Nord per due giornate decisa dal giudice sportivo proprio a causa del lancio del petardo e di altri oggetti da altri settori dello stadio Sant'Elia.

Non c'è nessuna speranza di recarsi allo stadio in altri settori per i circa 2000 abbonati del Cagliari che hanno scelto la Nord per seguire i rossoblù in questa stagione.

Sia gli abbonamenti che i tagliandi singoli sono nominali: impossibile, quindi, per gli abbonati provare a comprare un biglietto in un settore alternativo.

A niente è servito anche il fermo immediato di Stefano Cannas, autore del lancio che ha provocato il ferimento di Marco Cabras, l'addetto all'antincendio.

Mani legate anche per il Cagliari, che ha allo studio delle iniziative per cercare di soddisfare i tifosi che saranno costretti a restare fuori dal Sant'Elia per le partite con Genoa e Bologna del 15 e del 28 gennaio.
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