Un primato nazionale, e chissà, forse anche mondiale. Una società che ha due presidenti onorari classe 1930. Guido Garrucciu è la memoria storica della Torres: possiede una collezione di articoli, foto e cimeli impressionante. E ogni tanto ne porta qualcuno allo stadio “Vanni Sanna”. Sorprendendo persino chi pensava di conoscere tutto o quasi sul club sassarese.

Gavino Musiu è il “megafono” della società rossoblù: voce stentorea, simpatia strabordante, difficile trovare un campo di calcio sardo dove non sia mai stato. Tantissimi gli stadi della Penisola dove è andato al seguito della squadra. E ovunque viene accolto con affabilità.

Caratteri diversi: distinto e garbato Garrucciu, gioviale e allegramente fracassone Musiu. Passione comune: la squadra rossoblù, che seguono entrambi da oltre 70 anni.

Questa mattina il presidente della Torres Salvatore Sechi li ha nominati presidenti onorari, consegnando a Garrucciu anche una targa, mentre Musiu era assente per problemi di salute.

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