Joao Pedro positivo all'antidoping.

La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno nel giorno del 26esimo compleanno del fantasista brasiliano del Cagliari.

La Prima sezione del Tribunale Nazionale Antidoping, in accoglimento dell'istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, "ha provveduto a sospendere il via cautelare Joao Pedro riscontrato positivo alla sostanza Idroclorotiazide a seguito di controlli disposti dalla Nado Italia al termine delle partite Sassuolo-Cagliari e Chievo-Cagliari".

L'idroclorotiazide è un diuretico.

Joao Pedro è il secondo calciatore di serie A positivo all'antidoping quest'anno: il primo è stato il capitano del Benevento Fabio Lucioni.

Per lui ora bisogna attendere i risultati delle controanalisi.

Capocannoniere rossoblù con sei reti al pari di Pavoletti (Joao ne ha fatte 5 in campionato e una in Coppa Italia), il brasiliano è stato protagonista di un ottimo avvio di stagione. Poi ha avuto un vistoso calo di rendimento, e anche il nervosismo gli ha giocato un brutto scherzo nel corso del match contro la Fiorentina, in seguito al quale si è preso quattro giornate di squalifica per aver colpito a gioco fermo Federico Chiesa.

LA SOCIETÀ - "A seguito di quanto notificato questa mattina dalla prima sezione del Tribunale nazionale antidoping al giocatore Joao Pedro, il Cagliari Calcio, appresa con stupore la notizia, auspica che venga fatta quanto prima chiarezza sulla vicenda, ponendosi a totale disposizione delle autorità preposte per la pronta risoluzione della questione - lo spiega in una nota il Cagliari calcio -. La Società ha assoluta fiducia nella buona fede e correttezza del calciatore".

(Unioneonline/L)
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