Segnala al direttore di gare che il rigore è inesistente. Protagonista di questo lodevole gesto di fair play è Riccardo Locci, quattordicenne giocatore del Settimo.

Durante la gara del campionato Giovanissimi provinciale Under 15, contro la Gioventù Assemini, l’arbitro decretava un rigore a favore dei blucerchiati e il calciatore settimese, spontaneamente, segnalava che il fallo era inesistente. Così la giacchetta nera annullava la decisione presa in precedenza non assegnando il penalty.

«Un orgoglio, un esempio di lealtà sportiva di un nostro ragazzo», si legge nel comunicato della società settimese, «che ha già la stoffa per un futuro roseo. Onore a Riccardo e che tutta la Settimo calcistica sappia e ricordi».

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