Non c'è estate senza giallo, senza tormentone da ombrellone. Un classico del calciomercato. Che, prima ancora di entrare nel vivo, trova in Marco Borriello il protagonista. Lui, il bomber vintage da 20 reti stagionali, riposa a Ibiza, tra mare e palestra. Il Cagliari, folgorato dalla vena ritrovata, ha da tempo un biennale da fargli autografare per il quale c'è già un accordo. E poi c'è l'altro, Andrea D'Amico, l'agente di Borriello, che blocca la mano del suo assistito, sventolando una sciarpa giallorossa. "Marco alla Roma tornerebbe volentieri".

GALEOTTA L'INTERVISTA - Borriello ha ripetuto più volte di voler proseguire a vestire la maglia rossoblù, il Cagliari conferma e rilancia. Prima Massimo Rastelli e poi Tommaso Giulini, nella conferenza del Forte Village, si tengono stretto il prossimo trentacinquenne di San Giovanni a Teduccio: "Borriello ha fatto un grandissimo campionato, per me è un punto fermo", spiega il tecnico. "C'è grande volontà della società e del giocatore di proseguire il rapporto", prosegue il patron rossoblù. Ma D'Amico frena. E lo fa con un'intervista al sito Retesport. All'ombra del Colosseo si paventa il ritorno di Borriello, come vice-Dzeko. E l'agente non smentisce, anzi: "Per ora è solo una suggestione, ma alla Roma tornerebbe volentieri".

SUGGESTIONE GIALLOROSSA - E così, ecco che una storia, che sembrava avviarsi serenamente verso il lieto fine, rischia di essere mandata all'aria. L'agente di Borriello usa la più classica delle rime sanremesi, "amore, cuore". Anche se poi la storia potrebbe avere uno sfondo meno romantico, quando ci sono soldi in ballo. "Lui ha ancora un anno di contratto con il Cagliari", spiega D'Amico, "perché l'accordo prevedeva il prolungamento automatico in caso di salvezza acquisita. Ha un grande rispetto per il club sardo, ma è chiaro che, di fronte alla possibilità di tornare a giocare in Champions e per le posizioni di vertice in campionato, sarebbe difficile scegliere diversamente. Lui ha la Roma nel cuore".

TENTAZIONE AZZURRA - Parafrasando il detto secondo cui "nell'opera tenore e soprano si amano, ma il baritono non vuole", ecco che D'Amico si candida per il ruolo di baritono perfetto. Perché il Cagliari e Borriello si sono lasciati con un'intesa che viene rimessa in discussione da quest'intervista. E l'agente del bomber getta sul tavolo anche la tentazione azzurra, quella che è stata riaperta dalle recenti dichiarazioni di Ventura. "Nell'anno dei Mondiali", ha detto il ct, "tutto può accadere e se Borriello dovesse fare un altro campionato fantastico come l'ultimo, non sarebbe assurdo chiamarlo". E per D'Amico col giallorosso addosso ci sarebbe qualche chance in più: "Ripeto, per ora è solo un'idea. Ma tornare in giallorosso sarebbe importante anche in ottica Nazionale. Nell'anno dei Mondiali giocare con la Roma potrebbe rappresentare una grande chance per lui. Ventura è stato chiaro".

SONDAGGIO VIOLA - A un passo dalla firma, quasi un ultimo tentativo per sondare il terreno e capire se per Borriello ci può essere un'altra soluzione, per quello che potrebbe essere l'ultimo contratto italiano della sua carriera. E se per la Roma ci sono le dichiarazioni di D'Amico, da Firenze arriva anche un sondaggio viola della Fiorentina, che penserebbe proprio al numero 22 del Cagliari in caso di partenza di Kalinic. Mentre la società rossoblù attende la firma fino al 2019, regalando al suo bomber il sogno di festeggiare nell'Isola le sue 100 reti in Serie A.

Alberto Masu

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