Non parla nessun giocatore del Cagliari dopo l'1-4 contro la Roma. Oltre a Claudio Ranieri, l'unico altro a presentarsi alle interviste è il direttore sportivo Nereo Bonato. «Tutti siamo uniti, dalla proprietà allo staff fino alla dirigenza e ai giocatori, così come al pubblico che ha dimostrato affetto», le sue dichiarazioni che seguono quelle di Ranieri pochi minuti prima. «Dobbiamo lavorare, cercare di sbagliare il meno possibile e uscire da questa situazione. Ci hanno fatto capire la difficoltà della categoria, ora c'è la sosta e dobbiamo ripartire con un ciclo di partite importanti alle quali dobbiamo arrivare nel miglior modo possibile».

Le difficoltà. Dei tanti volti nuovi ancora nessuno è andato in gol, ma da Oristanio e Prati (una sua splendida esecuzione è stata annullata per un precedente fuorigioco) anche oggi sono arrivate delle indicazioni interessanti. «Quest'estate abbiamo fatto delle scelte anche prendendoci qualche rischio, perché abbiamo puntato sui giovani e bisogna aspettare la loro crescita», la valutazione di Bonato. «In tanti erano al primo anno in Serie A, sicuramente l'approccio è stato difficoltoso e alcuni sono arrivati negli ultimi giorni di mercato. Sapevamo di avere qualche difficoltà iniziale, pensavamo di averne qualcuna di meno però diciamo che non dobbiamo drammatizzare più di tanto. Siamo consapevoli della difficoltà del momento, ma abbiamo le qualità per uscire da questo momento difficile». Con un messaggio: «Quello dato dal pubblico a fine partita. Sappiamo quanto è importante, chiedo che ci stiano vicini: strada facendo mostreremo le nostre qualità».

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